Quando la Malattia Mentale Colpisce Gli Psicoterapeuti: un Limite o una Risorsa?

Carceri: la Salute Mentale al Centro di Un’indagine della Commissione Speciale

Possiamo escludere che sia stato avvelenato, come lo stesso musicista immaginava durante la sua agonia finale. Nelle opere di Ludwig van Beethoven (1770-1827) troviamo spesso la lotta dell’uomo contro le avversità e l’oppressione, un tema sentito nell’Europa di Napoleone ma che per il nostro musicista aveva un significato personale, dato che la sordità lo aveva reso invalido fin da giovane. Oltre al tema della malattia mentale e quello appena descritto, Soderbergh nella sua pellicola inserisce altre due importanti tematiche accessorie che fanno anche in questo caso da elemento di denuncia. Il regista, che si è occupato anche della fotografia e del montaggio, ha dichiarato: «Utilizzare l’iPhone è stata una delle esperienze più liberatorie che abbia mai avuto come regista e che continuo ad avere. Il regista vuole mostrare come il mondo social puó influire negativamente sulla nostra privacy, esponendoci a elementi e figure negative che nella pellicola sono presenti e creano una grandissima dose di ansia e pressione continua. Per bilanciare gli elementi tramite intento consapevole, occorre valutare l’intero proprio corpo costituito da sistemi. Ciò non toglie che abbiano elementi d’interesse Lo stato terapeutico (1984) e Il mito della psicoterapia (1978), anche se ingloba anche Freud nella psicoterapia, ma nella psicoterapia ingloba Freud, così come è diffuso in tutto il pianeta, come se si trattasse di psicoterapia”.

Anche in questo caso bisogna stare attenti perché vi sono comunità che svolgono funzioni di esclusione e di parcheggio per tutta la vita e comunità che, invece, hanno uno stile di lavoro orientato al reinserimento del paziente nella società. E' questo il caso di Maurice Ravel (1875-1937) e della malattia neurologica che lo colpì e che progressivamente interruppe le sue funzioni di linguaggio e la sua capacità di comunicare, lasciando per sempre imprigionate nella sua mente le sublimi note che ancora ci potevano regalare splendidi capolavori. Nel caso di Robert Schumann(1810-1856) dobbiamo tirare in ballo la psichiatria anche se la sua malattia mentale potrebbe essere attribuita ad una lesione organica del cervello. Quale dramma per un compositore sentire la musica nella propria testa ma non essere in grado di trascriverla sul pentagramma. Ma le testimonianze sono spesso imprecise ed inaffidabili, come quelle riportate sul grande compositore e violinista Niccolò Paganini (1782-1840) del quale circolò postuma una foto, chiaramente contraffatta, delle sue mani. Questa indagine conoscitiva, iniziata nell’aprile del 2021, ha misurato sul campo l’aggravarsi del problema post pandemia: si stima, infatti, che il tasso suicidario all'interno delle carceri sia 18 volte superiore a quello della popolazione libera.

Un problema ulteriore è la diagnosi differenziale tra il disturbo di Asperger e l'autismo con un buon funzionamento cognitivo, che risulta ancora poco chiara. Iniziò con un problema all'anca destra che lo faceva vistosamente zoppicare, sicuramente dovuto ad una lesione turbecolare ossea. Un giorno, proprio mentre scappa dalla polizia, si tuffa nel Tevere per nascondersi e cade per errore in un barile di materiale radioattivo. In attesa di essere assunta dalla rivista di moda dei suoi sogni, Rebecca Bloomwood spende il suo tempo e il suo denaro nei negozi griffati della Fifth Avenue. “La mia proposta può essere sia di carattere culturale che di valenza legislativa. Come già trattato nell'articolo “La malattia del genio”, i malati di tubercolosi erano circondati da un'aurea di romanticismo che faceva della loro malattia una sorta di “status symbol”. E, d’altro canto: quanta libertà ci può concedere la società quando siamo malati? Nel maggio del 1856, Hugh Welch Diamond, dottore del County Asylum e segretario alla Photographic Society of London, presentò un articolo alla Società intitolato “On the Application of Photography to the Physiognomy and Mental Phenomena of Insanity”. Sawyer infatti, probabilmente nell’unico attimo nel pieno delle sue facoltà mentali, cede davanti alla sua condizione e si lascia andare all’accettazione della malattia, che solamente una persona sana potrebbe davvero fare.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, nel 2020 la malattia mentale sarà al secondo posto per incidenza sulla popolazione mondiale, dopo le patologie cardiovascolari e prima di quelle oncologiche. Sappiamo che era miope e un anno prima di morire divenne completamente cieco. L’azione e l’inazione della maggioranza conservatrice della Corte Suprema degli Stati Uniti nella prima metà del 2022 ha continuato a erodere l’applicazione giudiziaria delle protezioni costituzionali nei casi di pena di morte. Le persone che subiscono dei lutti o delle perdite possono diventare depresse e le persone che sono strattera 40mg generici minacciate da eventi che non possono controllare possono divenire ansiose. In tarda età gli fu diagnosticata un’infezione sifilitica a quel tempo curata con somministrazione per via orale di forti dosi di mercurio; gli effetti collaterali furono la caduta quasi totale dei denti e forti dolori addominali, che insieme ad un restringimento dell’esofago lo accompagnarono negli ultimi penosi anni della sua esistenza. A sei anni fu considerato morto dopo un attacco di morbillo e solo la fortuna lo salvò da una sepoltura prematura. Molti della sua famiglia furono colpiti da questa malattia, compresa la sua povera lithium farmacia on line ordine mamma che morì quando lui aveva solo 12 anni. L’approccio alla malattia mentale dei primi anni del XIX secolo fu di tipo “fisico”.

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